Deep Sashelas è il dio elfico dell'Oceano e patrono protettore degli elfi acquatici. È anche un dio della Creazione, della Conoscenza, della Bellezza e della Magia.
Descrizione[]
Deep Sashelas ha l'aspetto di un bell'elfo acquatico con pelle di color acqua marina e fluenti capelli blu-verdastri. Di solito indossa un'armatura di cuoio fatta di pelle di squalo e decorata con pinne e altri fronzoli.
Deep Sashelas è un capo carismatico e un creatore ispirato, ma è anche volubile e capriccioso, come mostrano i molti racconti sulle sue avventure amorose con sirene, elfi acquatici mortali e altre adorabili creature degli abissi.
Relazioni[]
Deep Sashelas è un membro dei Seldarine e degli asathalfinare. È sposato con la dea dei delfini, Trishina. Diancastra è una delle sue ex amanti. Deep Sashelas ha avuto un ruolo importante, insieme a Procan, nella cacciata di Panzuriel. È anche uno stretto alleato della dea halfling Cyrrollalee.
Deep Sashelas annovera tra i suoi nemici sia Sekolah che Panzuriel.
Dogmi e Adoratori[]
Deep Sashelas è molto popolare tra gli elfi acquatici, ma anche gli elfi di superficie lo riconoscono come membro del pantheon elfico e i marinai elfi spesso offrono sacrifici per garantire la loro sicurezza durante i viaggi in mare.
Chierici[]
I sacerdoti di Deep Sashelas indossano paramenti verde mare e una cotta di conchiglia. Il suo animale sacro è il delfino. I chierici di Deep Sashelas sono per lo più elfi acquatici. Tutti i suoi chierici sanno nuotare, e spesso agiscono da mediatori tra le razze acquatiche e quelle non acquatiche. Si oppongono ai sahuagin e spesso portano la guerra direttmente a casa dei loro nemici.
Artefatti e Reliquie[]
Reame[]
Deep Sashelas si è stabilito sul piano di Arborea e vive nel regno chiamato Elavandor.
Templi e Rituali[]
Deep Sashelas è venerato in templi di corallo sottomarini.
I sacerdoti di Sashelas conducono spesso rituali di caccia allo squalo.
Giorni Sacri[]
I sacerdoti di Deep Sashelas fanno coincidere le loro funzioni con le maree più alte e più basse.
Miti e Leggende[]
La Cacciata di Panzuriel[]
Si dice che Deep Sashelas abbia affrontato Panzuriel in duello, recidendogli un piede prima di bandirlo dal piano materiale. Questo piede, di mnascosto agli dei, si è depositato sul fondo dell'oceano e ha permesso al dio malvagio di ristabilire, nel corso degli eoni, la sua presenza su Oerth, ma solo nelle estreme profondità degli abissi sottomarini.
L'Occhio Errante di Sashelas[]
Esistono numerosi miti che raccontano le imprese amorose di Sashelas con fanciulle elfe acquatiche, donne umane, selkie, sirene e anche altre divinità, come ad esempio la dea dei giganti Diancastra. Trishina è spesso in grado di individuare l'oggetto del desiderio del marito e di solito lo avvisa riguardo le intenzioni di conquista del marito.
Bibliografia[]
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- Eric L. Boyd e Erik Mona. Fedi e Pantheon. Parma, PR: Twenty Five Edition, 2004.
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