Eldath nota anche come "Madre Guardiana dei Boschetti" o "La Dea Verde" tra i Bedine, era uno spirito del lago che fungeva da guardiana di boschi e bacini idrografici. La sua presenza era percepita ovunque ci fosse calma.
Dogma[]
La pace può venire solo da dentro e non può essere insegnata o imposta. Cerca la tranquillità e lì trova la pace. Pianta gli alberi e tutto ciò che ha foglie verdi, e ritorna da loro se ne hanno bisogno ovunque tu sia. Accudisci e aiuta, e non obbligare o punire. Fai violenza solo per difendere, e non uccidere niente della foresta a meno che stia facendo del male a se stesso o a qualche cosa che devi proteggere. Non provare a prendere una vita pensante a meno che non sia nella necessità più estrema. Condividi con tutti le belle cose che provengono o crescono grazie all’acqua corrente in modo che tutti possano conoscere Eldath.
Descrizione[]
Eldath è la guardiana dei boschetti, e la sua presenza è sentita ovunque ci sia la calma. E’ una pacifista che evita le azioni ostili anche se minacciata. Per quanto schiva, calma ed enigmatica, Eldath ha una profondità d’animo ed una forte determinazione che non possono essere spezzate. Affronta le sfide ritirandosi strategicamente, un modo di agire che col passare del tempo guida sempre il nemico a distendersi in una posizione insostenibile in cui i suoi rinforzi sono stati convertiti contro di lui. Recentemente ha sofferto molti attacchi da parte di Malar e dei suoi seguaci, e il Popolo del Sangue Nero ha distrutto molti dei suoi laghetti sacri. Il clero di Eldath è organizzato in modo semplice: una dozzina di chierici fa riferimento ad un chierico anziano che a sua volta viene comandato dal Grande Chierico che ha la responsabilità del Reame o della Regione di appartenenza. Molti chierici di Eldath vagano per le foreste all’aria aperta nei luoghi di culto, spendendo la propria vita nel tentativo di far sopravvivere e fiorire la natura ovunque, anche dove la terra è ancora arida. I seguaci di Eldath raramente accettano uno scontro diretto, e preferiscono lavorare di nascosto i loro piani.Vivono raramente in grandi città, ma amano i piccoli paesi vicino alla natura. Ai chierici di Eldath viene sempre insegnato a nuotare, e spesso insegnano a loro volta questa abilità anche ai non credenti per del cibo o soldi. Inoltre spesso imparano l’arte di preparare pozioni. I druidi ed i chierici di Eldath pregano e preparano i loro incantesimi in un momento della giornata scelto dopo una lunga riflessione personale. L’unica festività dei seguaci di Eldath legata al calendario è il Rinverdimento, una adunanza ed una festa che di svolge nel giorno di Pratoverde. E’ preceduta dalla festa del Primo Scorrere, che non ha una data fissa e che viene fatta quando dopo l’inverno per la prima volta le acque aumentano il flusso nei fiumi e nei torrenti. Nel caso venga consacrato un tempio all'aperto od un santuario viene eseguito il Canto della Fortitudine, che consacra dell’acqua (una pozza, un laghetto o altro) donandogli anche poteri curativi per alcuni giorni. Spesso druidi e chierici di Eldath multiclassano come ranger.
Storia/Relazioni[]
Eldath è una figura enigmatica e tranquilla che poco appare nella storia di Faerun. E’ al servizio di Silvanus e di Mielikki, ma se dal primo è quasi intimorita per via della sua rigidezza, lei e Mielikki si considerano sorelle. Mantiene strette relazioni con Lathander, Selune e Chauntea per via degli interessi in comune. Pur rappresentando l’opposto delle idee di Tempus, non lo considera un nemico personale. Nello stesso modo Tempus non la considera una nemica, ma bensì la prende per una ingenua e spesso la ignora.