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I Fey’ri (“demone fatato”) non sono una vera e propria sottorazza elfica, bensì l’equivalente elfico dei Tiefling per gli umani, ma con un accezione ancora più mostruosa e maligna. I Fey’ri hanno origine ai tempi dell’antica Siluvanede, quando gli elfi del sole di alcuni casati minori di Siluvanede, capitanati dal casato Dlardrageth, si incrociarono volutamente coi demoni per rafforzare la propria linea di sangue nel tentativo di impossessarsi del trono di Cormanthor. Vennero inevitabilmente scoperti dai sovrani e sottoposti a una prigionia magica sotto Fortezza Arcora. I sopravvissuti del casato si rifugiarono di nuovo nel Cormanthor, dove corruppero altri casati minori al male, e scatenarono una guerra fratricida con gli altri casati, prima di venire finalmente scoperti e imprigionati magicamente sotto Ascalhorn, l’attuale Hellgate Keep, migliaia di anni fa. La fortezza venne poi usata dai Netheresi e successivamente da un mago netherese in particolare, Wulgreth, che vi evocò ogni genere di immondo. Questo costrinse gli arpisti, nel 886, a piazzare sigilli magici che impedissero ai demoni di teletrasportarsi via. Nel 1368 CV infine la fortezza venne distrutta nuovamente dagli arpisti, ignari del pericolo in esso contenuto, rilasciando i Fey’ri su Faerûn. Successivamente i Fey’ri cercarono di riconquistare Cormanthor e stabilire li il loro regno, ma vennero quasi completamente spazzati via da una forza congiunta di elfi, nani, e mercenari della sembia, e il casato Dlardragheth venne praticamente annientato. Se prima il numero dei fey’ri fosse stimato intorno alle 5000 unità, adesso si presume che ve ne siano poco più di 50 in tutto Faerûn.

Descrizione fisica[]

I Fey’ri uniscono l’aspetto attraente e aggraziato degli elfi ai tratti bestiali degli incubi e succubi con cui si accoppiarono i loro antenati. Generazioni e generazioni di incesto o accoppiamenti con altri fey’ri o altri demoni hanno fatto ben poco col diluire il sangue di demone nelle loro vene, col risultato che i Fey’ri del casato Dlardrageth (o i suoi pochi sopravvissuti) sono pericolosamente vicini all’essere dei mezz’immondi (nel migliore dei casi), ed anche i Fey’ri dei casati minori hanno comunque una discreta percentuale di sangue demoniaco in corpo. A prima vista sembrerebbero normali elfi del sole: alti, avvenenti, e dalla pelle bronzea. Guardandoli meglio, si notano particolari più inquietanti, come: grandi ali membranose da demone e perfettamente in grado di sorreggerli nel volo, lunghe code, artigli alle mani e ai piedi, denti composti interamente da zanne acuminate, occhi con le pupille a taglio verticale, squame su tutto il corpo, capelli che variano in tonalità dal nero pece al rosso sangue coagulato, iridi rosse, giallo sulfureo o cianotico, forme corporee decisamente abbondanti (sia per i maschi che per le femmine). Li si potrebbe descrivere come “affascinanti”, esattamente come i loro antenati incubi e succubi progenitori, ma si tratta di un fascino grottesco e tentatore. Raramente però li si può vedere nella loro vera forma, salvo che con incanti di divinazione, dato che i Fey’ri, come le succubi e gli incubi loro progenitori, possono assumere qualsiasi forma desiderino.

Riproduzione[]

I Fey’ri si riproducono sessualmente come ogni altra razza, ma la loro capacità intrinseca di assumere le sembianze che vogliono, cambiando addirittura il proprio sesso, li rende discretamente prolifici e adattabili. Solitamente i Fey’ri si riproducono tra consanguinei o demoni, oppure con vittime elfe (spesso non consenzienti). La gravidanza di un Fey’ri è solitamente breve.

Aspettativa di vita[]

I Fey’ri hanno un arco vitale decisamente più lungo di quello di un elfo standard.

Hanno infatti un arco vitale pari a quello degli elfi del sole di circa 700 - 800 anni mediamente.

Abilità e psicologia[]

essendo in buona parte demoni, i Fey’ri sono creature in larga misura caotiche e imprevedibili, spesso con una notevole inclinazione al male. La loro intrinseca crudeltà e sadismo li rende proni a giocare ogni genere di scherzo, dal più perfido al più atroce, scherzi solitamente aiutati dal loro essere mutaforma. Sono insofferenti dell’ordine, dell’autorità e della legge, mentre sembrano invece prosperare nel caos e nella distruzione. Il crescere in una società dove ognuno può fare quello che vuole (incluso stupri e omicidi ai danni dei suoi simili) contribuisce a far sopravvivere solo i migliori e i più scaltri, col risultato che quasi tutti i Fey’ri sono invariabilmente manipolatori e astuti. Quasi tutti i fey’ri sono di allineamento Caotico Malvagio, essendo creature immorali e guidate dai propri istinti demoniaci. Vi è qualcuno che lotta contro questa natura e cerca di vivere ispirandosi agli ideali di vita elfici: simili individui Caotici Neutrali devono fare il doppio delle attenzioni rispetto ai fey’ri normali, in quanto vengono visti come aberrazioni e rinnegati dai loro simili e, se catturati, rischiano le più atroci sofferenze, tra le quali la tortura, la morte, o l’essere costretti ad accoppiarsi con demoni prima di venire uccisi. Fey’ri Caotici Buoni sono praticamente sconosciuti ma non è detto che non esistano, anche se corrono gli stessi rischi dei Fey’ri Caotici Neutrali, e devono faticare il doppio per tenere a freno la loro natura malvagia.

Ancora più rari sono Fey’ri Legali o Neutrali: il caos è troppo radicato nel loro sangue per fargli seguire con stabilità e senza intoppi questi allineamenti, ma non è detto che non vi siano Fey’ri Legali o Neutrali.

Classi e attività[]

I Fey’ri sono cosi posseduti dal caos e dal male insito nel loro sangue che il loro retaggio gli conferisce un attitudine straordinaria con la magia arcana. Molti di essi sono stregoni di notevole potere, il cui sangue demoniaco fornisce una quantità pressoché infinita di potere da cui attingere. Molti altri Fey’ri sono ladri, assassini o spie, facendo uso della loro intelligenza e del loro fascino per i propri turpi scopi. Decisamente rari sono i Fey’ri maghi: solitamente sono troppo indisciplinati e irrequieti per seguire studi magici organizzati, ma lo studio della magia insegna a molti Fey’ri a controllare i loro impulsi, trasformandoli da schegge impazzite ad astuti e viscidi manipolatori. Essendo di origine demoniaca, i Fey’ri non disdegnano il votarsi a divinità oscure, divenendo chierici.

Religione[]

I Fey’ri non hanno una vera e propria religione ufficiale. Molti di essi sono atei, ma molti altri ancora sentono il richiamo delle forze oscure, votandosi a divinità malvagie che si sposano bene coi loro istinti. Cyric, Beshaba, Shar, Talos, Umberlee sono solo esempi di alcune divinità malvagie che i Fey’ri sono proni ad adorare. I pochi Fey’ri neutrali e gli ancor più rari Fey’ri buoni invece molto spesso cercano di attenersi ai principi della razza elfica, votandosi all’adorazione dei Seldarine. Le divinità più comuni sono Shevarash, Fenmarel o Erevan (per quanto non sia detto che queste divinità siano disposte ad accettarli come seguaci. Generalmente, difatti, i Seldarine accetterebbero come seguaci solo Fey’ri buoni).

Bibliografia[]

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