Celene, chiamata anche l'Ancella, la Luna Minore o Kule, è il satellite color acquamarina del mondo di Oerth. È chiamato Apocatequil dagli Olman e Koxanag dai Touv. Dal punto di vista di Oerth, è piena quattro volte l'anno, agli equinozi e ai solstizi. La sua compagna, Luna, è la Luna Maggiore, padrona dell'ancella Celene.
Celene appare da Oerth delle stesse dimensioni del sole, Liga. Durante un'eclissi, solo la corona del sole è visibile.
Caratteristiche Fisiche[]
Al giorno d'oggi Celene non possiede un'atmosfera, ma nel lontano passato era abitata da una razza sconosciuta, altamente civilizzata e da tempo scomparsa. Le rovine di questa civiltà possono ancora essere trovate da coloro che utilizzano la magia per esplorarne la superficie: castelli impressionanti, torri e templi misteriori. I costruttori dovevano essere di forma e dimensioni più o meno umane, anche se si ritiene che le rovine siano state costruite diversi milioni di anni prima che i primi umani camminassero su Oerth. Sono state scoperte le rovine di sette città, ognuna abbastanza grande da contenere centomila anime, ma non è mai stato visto un solo cadavere o scheletro.
Celene è bloccata tidalmente, quindi mostra solo un lato a Oerth. Da Oerth, Celene appare di una pallida tonalità acquamarina, ma dallo spazio è di un blu vivido. Il lato visibile da Oerth ha un alcuni crateri e solchi da impatti di meteore; c'è anche un fondo marino prosciugato nel quadrante superiore destro (noto come il Mare di Polvere di Celene, da non confondere con il Mare di Polvere di Oerth). In alcuni dei crateri vi sono dei picchi montuosi al centro o dei vulcani spenti. Il più grande cratere di questo tipo sul "Lato Vicino" è nel quadrante in basso a destra; esso, e i raggi che emanati da esso, occupano un quinto della superficie visibile. Il vulcano più grande, Monte Blackcone, è alto circa 4.000 metri.
Sul lato opposto, Celene è del tutto crivellata di crateri, che hanno martellato le catene montuose presenti, facendole scomparire. Qualsiasi sia stato l'antico cataclisma che distrusse la civiltà di Celene il "Lato Lontano" di Kule lo ha subito più pesantemente. Nonostante ciò, le città del Lato Lontano sono meglio conservate di quelle del Lato Vicino.
Senza un'atmosfera a moderarla, le temperature sulla superficie di Celene variano radicalmente da 38 gradi (celsius) a mezzogiorno a -65 o meno di notte.
Sottosuolo[]
Se la superficie di Celene è priva di vita, il suo Sottosuolo è relativamente fiorente e contiene caverne ricche di acqua e aria. Qui si trovano abitanti familiari alle stesse caverne sotto Oerth:: drow (20.000), kuo-toa (5.000), e illithid (15.000), insieme ad altre razze sublunari di minore estensione. Sia i drow che gli illithid sono relativamente nuovi su Celene, e misurano il loro tempo su questo mondo in secoli.
Insediamenti[]
Urq'azzt, che significa "casa lontana" nella lingua Drow, è una città costruita all'interno di un vulcano spento sul Lato Vicinoe; il vulcano si chiama Albest'ar o Buco nel Cielo. Ad Urq'azzt abitano tutti i drow di Celene. I drow praticano l'agricoltura, illuminando e irrigando le loro fattorie sublunari con la magia. La sovrana di Urq'azzt è l'imperatrice sacerdotessa Lililth Darkmane.
Becco Affilato è l'insediamento principale dei mind flayer di Celene, con una popolazione di quasi 10.000 abitanti. Ci sono diversi insediamenti minori di illithid, che vanno da più di 1.000 a meno di 100 individui. I mind flayers tengono mandrie di schiavi per il cibo.
Bibliografia[]
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