Kundo è il dio Touv della costruzione, del rumore, della musica e della difesa. Il suo simbolo è uno scudo o una corazza ornata ma funzionale.
Descrizione[]
Kundo è l'unione di tempesta e metallo, un dio guardiano rumoroso e chiassoso ossessionato dall'edilizia e dalla costruzione. Egli è il suono del metallo sul metallo, o il fragore delle piogge estive sui tetti dei rifugi, o le canzoni felici cantate da coloro che costruiscono e proteggono. È raffigurato come un uomo Touv che ride e porta un grande scudo e un fascio di alberelli.
Relazioni[]
Kundo è il figlio di Xanag, dea dei metalli, e di Vogan, dio della pioggia e delle tempeste. La bellezza di Xanag incantò Vogan.
Damaran infestò la casa di Kundo con cose striscianti subito dopo la creazione del semidio strisciante, ma fuggì quando Kundo lo affrontò.
Reame[]
Come tutti i poteri Touv, Kundo è uno spirito che risiede sul Piano Materiale piuttosto che nei Piani Esterni.
Adoratori[]
I seguaci di Kundo sono tenuti a proteggere i deboli e a salvare chi è in pericolo.
Chierici[]
I sacerdoti e gli sciamani di Kundo costruiscono rifugi per i poveri, insegnano canti tradizionali e si sforzano di proteggere il loro popolo da tutti i pericoli. La loro arma preferita è la spada corta, ma possono anche brandire l'atl-atl, il chakram, l'arco corto e il bastone. Sono tenuti ad indossare scudi; questi devono essere decorati ma funzionali, e servono anche come loro simboli sacri.
Miti e leggende[]
La creazione delle lune[]
Si dice che Kundo abbia costruito due grandi dischi, uno per onorare sua madre Xanag e uno per onorare sua nonna Nola. Questi dischi, il disco acquamarina Koxanag e il più grande disco d'argento Konola, furono posti nel cielo in modo che tutti potessero ricordare la luce e la bellezza di Nola mentre la dea del sole dormiva. Katay, dio del tempo, osservava come giravano e registrava i loro disegni su una grande ruota che Xanag gli aveva dato.
Bibliografia[]
- Steven Conforti, compilato da. Living Greyhawk Official Listing of Deities for Use in the Campaign, versione 2.0. Renton, WA: Wizards of the Coast, 2005. Disponibile online:
- Sean K. Reynolds. The Scarlet Brotherhood. Renton, WA: Wizards of the Coast, 1999.