Descrizione[]
Considerati a lungo una minaccia alla pace nella zona orientale di Faerûn, i Maghi Rossi di Thay hanno una storia di guerra ed aggressione sia in stati vicini che in terre lontane. Ultimamente sono diventati i principali fornitori di merce magiche per ricchi, potenti e disperati in buona parte di Faerûn. Nascosti in enclave segrete fortificate in molte città, i Maghi Rossi impongono rispetto e paura anche ben oltre i confini di Thay. Le enclave commerciali sono state di così grande successo, che molti fra i Maghi Rossi hanno abbandonato i sogni di conquista armata per una nuova forma di insidioso potere: il potere del denaro.
Gli sforzi compiuti per esportare la merce magica all'estero ha portato svariati vantaggi, fra cui: le popolazioni delle altre nazioni cominciano a pensare che i Maghi Rossi siano mercanti misteriosi e forse pericolosi e non più conquistatori agguerriti. Secondariamente, gli introiti per la vendita di oggetti magici, sebbene a prezzi bassi (rispetto agli altri rivenditori), negli ultimi anni si sono alzati vertiginosamente. Questi enormi guadagni finiscono nelle casse degli Zulkir, gli otto arcimaghi a capo dei Maghi Rossi, che possono così investire le loro grandi risorse per esperimenti magici, spionaggio e chissà per quale altra oscuro proposito un gruppo di otto arcimaghi malvagi e potenti può usare tanto denaro. Terzo punto, ma non ultimo di importanza, è che la richiesta di merci è così alta che i Maghi Rossi possono richiedere notevoli concessioni dai signori locali, ansiosi come sono di portare un poco della ricchezza delle enclave.
Le enclave commerciali estere offrono ai Maghi Rossi basi operative sicure, una rete di spionaggio e risorse. Gli Zulkir stanno anche continuando a creare terribili incantesimi offensivi e mostruose macchine da guerra magiche nella segretezza del loro paese natale. Ma la facciata dei Maghi Rossi è diventata quella di affidabili, forse misteriosi, commercianti di magia.
Cenni Storici[]
Per secoli la nazione del Thay è stata dal potente Impero Mulhorandi. I suoi abitanti nativi, i Rashemi, erano soggiogati ad una casta nobiliare, i Mulan di Mulhorand. Il potente arcimago Ythazz Buvarr, a capo della società segreta Mulhorandi chiama Maghi Rossi, cercò di creare un reame separato dove sarebbero stati i maghi a governare, e non i sovrani-dei del Mulhorand. Ythazz ed i suoi seguaci radunarono quindi un esercito, e conquistarono la capitale della provincia del Thay, sconfiggendo poi tutti gli avversari inviati dai loro vecchi padroni e fondarono la terra del Thay nel 922 CV.
Negli anni che seguirono alla capitolazione dell'impero e alla formazione del Thay come stato forte ed aggressivo, volto alla conquista, più volte i Maghi Rossi tentarono di conquistare gli stati loro vicini, come Rashmen ed Aglarond, fallendo più volte, principalmente a causa della mancata collaborazione fra i Maghi Rossi stessi. Non ottenendo successi attraverso le conquiste, i Maghi Rossi scoprirono che la richiesta di merci esotiche e magiche era molto alta. Concepirono così l'idea delle enclave commerciali, e la misero in atto. Il numero spropositato di apprendisti dei maghi, permisero agli Zulkir di creare un'infinità di oggetti magici per la richiesta sempre crescente di artefatti, riempiendo le casse dei Maghi Rossi sempre più. Sotto la direzione di questo o quello Zulkir, i Maghi Rossi intermedi cominciarono a fondare enclave commerciali estere in moltissime città. Vedendo che la conquista diretta non aveva funzionato, mentre quella indiretta attraverso il potere commerciale stava funzionando ottimamente, gli Zulkir, seppur a malincuore, cessarono ogni ostilità diretta contro le altre nazioni, stando ad osservare se il nuovo piano funzioni o meno.
Organizzazione[]
Quartier Generale: Monte Thay, Thay
Membri: Circa 1000 maghi effettivi, 5000 apprendisti al loro servizio.
Gerarchia: Militaristica
Capo: Gli Otto Zulkir
Religioni: Kossuth, Bane, Shar, Loviatar
Allineamento: LM, NM, CM, CN
Segretezza: Nessuna
Gerarchia[]
Thay è governata da otto Zulkir, ciascuno dei quali è un potente Mago Rosso specializzato in una delle otto scuole di magia. Quando uno Zulkir abbandona la sua carica, solitamente quando muore, ne viene eletto uno nuovo fra i Maghi Rossi. Fra questi solo i più potenti potranno influenzarne l'elezione con maggiore probabilità, sebbene l'ultima parola spetti comunque agli Zulkir restanti.
Burocrazia[]
Gli Zulkir nominano undici Tarchion, i governatori dei vari Tarch (contee del Thay). I Tarchion sono quindi governatori delle province al servizio degli Zulkir, che si occupano degli affari quotidiani della loro regione. Possono appartenere a qualsiasi classe e taluni fra i Maghi Rossi considerano questa carica per acquisire potere politico e raggiungere la posizione di Zulkir. Attualmente, sebbene sia un caso rarissimo, uno degli Zulkir è anche Tarchion.
I Tarchion nominano poi dei burocrati locali, chiamati Autarchi, perché si occupino di svariati incarichi. Gli Autarchi ricoprono i ruoli di sindaci, capi militari e ministri di svariate organizzazioni (come quella del commercio). La maggior parte degli Autarchi ha un'autorità limitata, e spesso fungono da capro espiatori per gli Zulkir o i Tarchion quando le cose vanno male.
I capi delle enclave commerciali, detti Khazark, hanno tecnicamente lo stesso grado di un Autarca che gestisca la munifica gilda di una città di pari dimensioni, sebbene il Khazark tenda ad avere un status sociale più alto, dovuto al fatto che è anche un Mago Rosso.
Se mai un Mago Rosso viene accusato di un crimine, l'Autarca locale solitamente sottopone il caso al tarchion di riferimento, onde evitare di scontrarsi contro un Mago Rosso che gode della protezione delle alte sfere politiche.
Questa gerarchia di comando funziona solo in teoria, perché in pratica gli Zulkir impartiscono ordini impunemente ai tarchion, agli autarchi, ai militari, ai Khazark e a tutto ciò che si muove nel Thay.
Gli Zulkir[]
- Aznar Thrul: Lo Zulkir dell'Invocazione.
- Druxus Rhym: Lo Zulkir della Trasmutazione.
- Lallara: Lo Zulkir dell'Abiurazione.
- Lauzoril: Lo Zulkir dell'Ammaliamento.
- Mythrellaa: Lo Zulkir dell'Illusione.
- Nevron: Lo Zulkir dell'Evocazione.
- Szass Tam: Lo Zulkir della Necromanzia.
I Maghi Rossi nel Dettaglio[]
In costruzione.
La Gilda del Commercio Estero[]
Le enclave di Thay nei territori stranieri vengono amministrate dalla Gilda del Commercio Estero, che ha sede a Bazantur. Prima, la Gilda era una copertura che nascondeva un'organizzazione che vendeva autorizzazioni ai mercanti Thayan per vendere le loro merci all'estero. Dopo il bom commerciale dovuto alla vendita degli oggetti magici, i funzionari alla Gilda sono diventati fra i più influenti, potenti e ricchi del Thay. I numeri di depositi, edifici e fortezze di proprietà della Gilda continua ad aumentare ricoprendo molte acri di terreno, ed impieganto centinaia di maghi, potenti guardiani, migliaia di guardie comuni, di chierici e di manovali. Dai moli della gilda salpano le navi del Thay che ricoprono ogni andito del Mare Interno, trasportando in piena sicurezza gli elaborati magici del Thay.
La Gilda è amministrata da Samas Kul, che nominalmente ha il potere di un autarca, ha nei fatti concreti il potere di un tarchion fra i più influenti.
Gli Zulkir sono considerati membri del comitato direttivo della Gilda, anche se lasciano praticamente ogni decisione riguardo la Gilda a Samas Kull.Teoricamente, gli introiti della Gilda dovrebbero andare tutti nelle casse dello stato, ma in realtà riceve quote nettamente inferiori a quelle che si spartiscono gli Zulkir ed i Maghi Rossi più potenti.
Molti Maghi Rossi inferiori sono impiegati presso la Gilda alle dipendenze di Samas Kul reindirizzano gli introiti per i lavori che hanno effettuato agli Zulkir che li hanno finanziati. La Gilda acquista oggetti magici provenienti dai laboratori e dai maghi degli Zulkir per commerciarli all'estero.
Motivazioni ed Obbiettivi[]
In costruzione
Reclutamento[]
In costruzione
Alleati[]
In costruzione
Nemici[]
In costruzione