I mezzelfi (chiamati anche Cha'Tel'Quessir in elfico) erano umanoidi nati dall'unione di un elfo e un umano. Sia che un mezzelfo sia stato cresciuto dal suo genitore umano o da quello elfico, si sentiva spesso isolato e solo. Poiché impiegavano circa vent'anni per raggiungere l'età adulta, maturavano rapidamente quando venivano cresciuti dagli elfi (che li consideravano simili agli umani), facendoli sentire un estraneo in entrambi i luoghi.
La maggior parte dei mezzelfi discendeva dagli elfi della luna. Accoppiamenti tra elfi e altre razze esistevano anche, sebbene fossero rari.
Un elfo che guarda un mezzelfo vede un umano e un umano che guarda quella stessa persona vede un elfo. Anche se questa caratterizzazione è semplicistica, esprime in sintesi ciò che significa essere un mezzelfo in Faeriìn. Per gli elfi che hanno un punto di vista estremo della questione, i mezzelfi sono l'emblema del declino della civiltà elfica, uno svilimento del retaggio e della cultura della razza che prima o poi la condurrà alla dissoluzione. Dal punto di vista degli umani, diametralmente opposto, i mezzelfi godono di un ingiusto vantaggio rispetto ai loro simili interamente umani e sono considerati privilegiati o preferiti a prescindere dalle effettive circostanze della loro nascita. Per la maggior parte degli abitanti di Faeriìn, tuttavia, le cose non sono così nette. I mezzelfi sono generalmente tollerati ovunque vadano o ovunque decidano di stabilirsi... purché non scelgano una società che veda di cattivo occhio gli elfi o gli umani, che riserverebbe la stessa ostilità anche a chi porta il sangue di entrambe le razze nelle vene. Per contro, una società che riserva grande stima per gli umani o gli elfi, solitamente non concede altrettanta stima ai mezzelfi (sebbene tali individui non siano comunque ostracizzati).
RAZZA GIOVANE, RADICI ANTICHE[]
Nel remoto passato, i mezzelfi erano una rarità, in quanto gli umani e gli elfi entravano in contatto tra loro soltanto di rado. Gli antichi regni elfici di Cormanthyr e Myth Drannor vantavano una popolazione significativa di mezzelfi. È solo nell'arco dell'ultimo millennio che le razze hanno preso a mescolarsi con maggiore frequenza e il numero di mezzelfi è salito in proporzione. Ora i mezzelfi sono presenti in tutto il Faeriìn. Naturalmente, i mezzelfi gradiscono la compagnia dei loro simili: là dove più mezzelfi si riuniscono, presto tendono ad arrivarne altri ancora. La maggior parte dei mezzelfi del Nord e della Costa della Spada è frutto delle unioni tra elfi della luna e umani di sangue Illuskan o Tethyrian. In altre parti di Faeriìn, i mezzelfi hanno fondato comunità rilevanti nel Bosco di Yuir e in tutto l'Aglarond. I mezzelfi acquatici sono presenti lungo varie coste, tra cui quelle dell'Aglarond, dell'Impiltur e della Sembia, nonché sulla Costa del Drago e nel Golfo di Vilhon. I mezzelfi drow sono numerosi soprattutto nella nazione Dambrath, che fu conquistata dagli elfi oscuri anni fa, e nell'Underdark, dove la Casata Ousstyl di Menzoberranzan è tristemente nota soprattutto per le sue unioni con gli umani.
RETAGGIO MISTO[]
I mezzelfi sono una razza diversificata, considerato il vasto numero di combinazioni di sottorazze elfiche e di etnie umane che compongono i loro ranghi. Molti mezzelfi considerano la propria duplice natura una benedizione piuttosto che uno svantaggio, dato che offre loro una serie di capacità e un punto di vista sul mondo che gli umani e gli elfi puri non possono eguagliare. Allo stesso tempo, il retaggio misto dei mezzelfi richiede loro uno sforzo maggiore per integrarsi tra gli umani o tra gli elfi, là dove è possibile. Per esempio, i mezzelfi nati e cresciuti negli insediamenti umani tendono ad avere nomi umani, mentre i mezzelfi delle comunità elfiche in genere hanno nomi elfici. In alcuni luoghi, i bambini mezzelfi prendono il nome della cultura dell'"altro" genitore o usano un misto di nomi umani ed elfici, per distinguersi dal resto della comunità. I mezzelfi parlano sia il Comune che l'Elfico. Molti elfi del Bosco di Yuir parlano anche l'Aglarondan. I mezzelfi di Faeriìn possiedono i tratti razziali dei mezzelfi descritti nel Player's Handbook, anche se alcune varianti sono possibili; vedi il riquadro "Varianti dei Mezzelfi".
DÈI di due RAZZE[]
Non esiste alcuna divinità dei mezzelfi, quindi i membri di questa razza scelgono se seguire le divinità umane o quelle elfiche (anche se molti mezzelfi religiosi credono che siano le divinità a scegliere i loro seguaci). I mezzelfi solitamente venerano gli dèi della cultura in cui sono cresciuti, anche se alcuni si affidano alle divinità dell'altra metà del loro retaggio in segno di ribellione all'ambiente in cui sono cresciuti, o semplicemente perché sono spinti a farlo da una vocazione o da un bisogno personale. Come i membri di tutte le altre razze, anche i mezzelfi scelgono spesso la loro divinità preferita in base alla loro vocazione o professione: Corellon Larethian, Azuth o Mystra per i maghi, Solonor Thelandira o Mielikki per i ranger, Milil o Corellon per i poeti e i bardi e così via. Molti mezzelfi venerano Sune o Banali Celanil in segno di apprezzamento dell'amore che i loro genitori provavano l'uno per l'altra e le due divinità sono spesso considerate compagne del cuore. Alcuni mezzelfi sono attirati da divinità più insolite come Auril, Eldath, Erevan Ilesere e Ilmater o da divinità della natura come Mielikki, Rillifane Rallathil e Silvanus. I mezzelfi dell'Aglarond spesso scelgono Chauntea, SelO.ne o uno dei Seldarine come loro patrono.
Descrizione[]
Elfi e umani qualche volta si mescolano, l’elfo attratto dall’energia dell’umano e l’umano dalle grazie dell’elfo. Molti dei mezzelfi, a causa delle loro particolari origini, sono individui solitari. La loro vita può essere dura. Se educato dagli elfi, cresce a velocità stupefacente e raggiunge la maturità in una ventina d’anni. Il mezzelfo diventa adulto molto prima di avere il tempo d’imparare la complessa arte e cultura elfica o anche la grammatica. Fisicamente è adulto ma ancora un bambino culturalmente per gli standard elfici, perciò lascia la sua casa elfica andando a vivere tra gli umani. Al contrario, se viene cresciuto dagli umani, sente in modo particolare la differenza dai suoi coetanei: più distaccato, più sensibile, meno ambizioso e più lento a maturare.
La loro altezza varia da circa 1,50 metri a 1,80 metri e pesano mediamente da 50 a 90 Kg. Raggiungono la maturità a 20 anni e possono vivere fino a 180.

Personalità[]
Molti mezzelfi ereditano a curiosità, l’inventiva e l’ambizione dei loro genitori umani, insieme ai sensi raffinati, l’amore per la natura e il gusto artistico dei genitori elfici.
Relazioni[]
I mezzelfi si trovano bene sia tra gli umani che tra gli elfi, vanno d’accordo con nani, gnomi e halfing. Sono ottimi ambasciatori e intermediari.
Allineamento[]
I mezzelfi condividono la loro inclinazione caotica dei loro genitori elfici, ma come gli umani tendono al bene e al male in egual misura.
Territori mezzelfici[]
Sono ben accetti nelle città umane e nelle foreste elfiche.
Religione[]
I mezzelfi cresciuti tra gli elfi sono seguaci delle divinità elfiche, soprattutto Corellon Larethian, quelli cresciuti tra gli umani sono spesso seguaci di Elhonna.
Linguaggio[]
Parlano il Comune e l’Elfico.
Nomi[]
Utilizzano le convenzioni sia dei nomi elfici che di quelli umani.
Bibliografia[]
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- Steve Kenson, et al. (Novembre 2015). Guida degli Avventurieri alla Costa della Spada. Edited by Kim Mohan. (Wizards of the Coast)