
Potenza Morta (in vita Divinità Maggiore)
Il Signore delle Ossa, Il Signore della Morte, Il Mietitore, Old Lord Skull
Piano di Residenza: Piano di Fuga
Allineamento: Neutrale Malvagio
Aree di Influenza: Autunno, Corruzione, Decadimento, Morte, Crepuscolo, Vecchiaia, Parassiti, Deperimento
Seguaci: Cultisti e maghi malvagi, necromanti, non-morti
Allineamento dei Chierici: Legale Malvagio, Neutrale Malvagio, Caotico Malvagio
Domini: Male, Morte, Fato, Legge, Pestilenza, Viaggio, Guerra
Arma Preferita: Falce
Descrizione[]
Myrkul, conosciuto anche come Il Signore delle Ossa e Dio della Morte, fu il precedente dio della morte e dei morti. Le sue aree di influenza ed il suo piano gli furono usurpati da Cyric dopo che il possente Signore delle Ossa venne sconfitto e distrutto nella Torre di Bastonenero, a Waterdeep, da Mezzanotte, durante il Periodo dei Disordini. Myrkul fu probabilmente il più potente e temuto dio a sedere sul Trono d'Ossa dai tempi di Jergal. Gelido, calcolatore, dotato di un'intelligenza malevola e con una voce cavernosa, rappresentava perfettamente il timore che tutti, perfino le divinità, dovevano morire. Egli era sempre all'erta, e non era mai sorpreso di nessun avvenimento. Non perdeva mai la fredda calma e nessuno lo vide mai perdere le staffe, ma era capace di provare un divertimento malevolo, e la sua risata faceva rabbrividire perfino i più saldi di cuore. Su Toril si guadagnò la propria reputazione famigerata attraverso la paura, che instillò con notevole piacere personale fra i mortali e gli immortali. Essendo tuttavia imprevedibile, a volte si dimostrava cortese e premuroso. La figura terrificante di 'Myrkul, negli incubi di molti mortali, era alta, scheletrica, vestita di nero ed incappucciata, che lasciava intravedere il latteo teschio terribile che era il suo volto, mentre impugnava un'enorme falce.
Storia[]
Durante la sua vita mortale, il nome completo ed il titolo di Myrkul si dice che sia stato Myrkul Bey al-Kursi, principe ereditario di Murghôm. Myrkul fu un avventuriero e potentissimo necromante, che, come racconta la storia de I Tre Morti, si unì a Bhaal e Bane per cercare le chiavi del potere che li avrebbero resi divinità. Myrkul e i suoi due alleati viaggiarono infine fino al Castello delle Ossa di Jergal, il Signore della Fine del Tutto, reclamando i suoi poteri. Jergal, annoiato dalla vita e dal potere, propose ai tre di partecipare ad un suo gioco. Il primo fra di loro, avrebbe potuto scegliere per primo quale parte del potere di Jergal reclamare. Il risultato finale fu che Myrkul scelse il potere della morte, dei morti, del decadimento e di tutto ciò che concerne ciò che di più marcescente e terribile, reclamando il Trono d'Ossa e divenendo il Dio dei Morti.
Molti anni dopo, Myrkul si trovò di nuovo alleato con Bane, il dio dell'odio e della tirannia, e i due empi dei rubarono le Tavole del Fato a Lord Ao, nella speranza che queste rivelassero il segreto per distruggere l'onnipotente Ao. Tuttavia, Ao, si adirò e diede inizio al Periodo dei Disordini, scacciando tutte le divinità, compresi Myrkul e Bane dai reami divini, costringendoli a camminare come mortali su Toril.
Dopo la distruzione di Bhaal, altro suo alleato, e Bane, Myrkul, durante la battaglia nella Torre di Bastonenero, a Waterdeep, scontrandosi contro Elminster, Kelemvor e Mezzanotte, venne distrutto da quest'ultima che usò il potere della defunta Mystra.
L'essenza di Myrkul tuttavia non venne completamente distrutta, e parte di essa prese possesso di un artefatto noto come Corona dei Corni, divenendo un artefatto malvagio e senziente.