Il Morndinsamman (nanico per "fratelli di scudo in alto" o "alti nani") era il nome collettivo delle divinità che formavano il pantheon adorato dai nani. Erano anche indicati come i Moradinsamman.
Base delle operazioni[]
La maggior parte dei Morndinsamman risiedeva a Dwarfhome (quando era ancora situata sul Monte Celestia) sotto la guida di Moradin, creatore dei nani. Duerra e Laduguer vivevano a Hammergrim, essendo stati esiliati da Moradin.
Storia[]
Nel 1383 DR, Moradin guidò i Morndinsamman in una crociata contro i poteri oscuri di Hammergrim, uccidendo Duerra e Laduguer, ma al costo di Gorm e Haela.
Nel 1479 DR, solo Moradin, Berronar, Clangeddin, Dugmaren, Marthammor, Thard e Vergadain rimasero a Dwarfhome. Abbathor stava servendo Bane come esarca e lo status di Dumathoin e Sharindlar era sconosciuto.
In seguito al Secondo Sotterraneo, alla fine del XV secolo DR, tredici delle divinità di Morndinsamman sembravano essere state ripristinate nei loro portafogli come erano prima del Tempo dei Problemi del 1358 DR e della Spellplague/piaga degli incantesimi/peste magica del 1385 DR; l'eccezione era Thard Harr, il cui status all'epoca era sconosciuto. Le circostanze esatte del loro ritorno non sono chiare.
Membri[]
Gli dei del Morndinsamman erano:
- Moradin, dio maggiore e capo dei Morndinsamman; era il dio della creazione e dell'artigianato, e della razza nana nel suo insieme.
- Berronar Truesilver, dea intermedia del focolare e della casa; consorte di Moradin e matriarca del pantheon nanico.
- Dumathoin, dio intermedio delle miniere, delle gemme e delle esplorazioni sotterranee.
- Sharindlar, dea intermedia della fertilità, dell'amore romantico e della guarigione.
- Clangeddin Silverbeard, dio della battaglia, del valore e dell'onore in combattimento.
- Vergadain, dio del commercio, della ricchezza, della negoziazione, della fortuna, dell'inganno e del caso.
- Dugmaren Brightmantle, dio dell'erudizione, della scoperta e dell'invenzione.
- Gorm Gulthyn, dio della vigilanza, della difesa e della protezione.
- Haela Brightaxe, dea della fortuna e della battaglia.
- Marthammor Duin, dio dei vagabondi.
- Thard Harr, dio della sopravvivenza, della caccia e della natura.
- Abbathor, dio dell'avidità; l'unico membro malvagio del Morndinsamman.
- Hanseath, dio della guerra, delle baldorie e dell'alcol.
- Tharmekhûl, demiurgo della forgia e della roccia fusa, così come della guerra in misura minore.
- Thautam, dio della magia, dei segreti e dei misteri
Anche se tipicamente contato come parte del Morndinsamman, le due divinità duergar furono in realtà esiliate da Moradin:
- Laduguer, dio dell'artigianato delle armi, della magia e del duergar.
- Deep Duerra, la figlia di Laduguer e dea della conquista, dell'espansione e della psionica.
Occasionalmente associato al Morndinsamman, ma non ne faceva parte, era il dio derro Diirinka, un dio intermedio di magia, conoscenza e crudeltà, così come il suo fratello gemello pazzo, Diinkarazan. Era considerato il figlio di Moradin e Berronar, ma i dettagli sono scarsi.
Bibliografia[]
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- Richard Baker, James Wyatt (March 2004). Player's Guide to Faerûn. (Wizards of the Coast), pp. 150–151.
- Eric L. Boyd, Erik Mona (May 2002). Faiths and Pantheons. (Wizards of the Coast), pp. 117–122.
- Brian R. James and Ed Greenwood (September, 2007). The Grand History of the Realms. (Wizards of the Coast), p. 159.
- Bruce R. Cordell, Ed Greenwood, Chris Sims (August 2008). Forgotten Realms Campaign Guide. (Wizards of the Coast), p. 81.
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- Mike Mearls, Jeremy Crawford (May 29, 2018). Mordenkainen's Tome of Foes. Edited by Kim Mohan, Michele Carter. (Wizards of the Coast), p. 73.
- (August 2004). Races of Stone. (Wizards of the Coast), pp. 17–21.
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