Il Conte Strahd von Zarovich era un vampiro e il signore oscuro della valle di Barovia, uno dei Domini del Terrore situato in un angolo remoto di Shadowfell.
"Io sono l'Antico, io sono la Terra. Le mie origini si perdono nell'oscurità del passato. Non sono morto. Né sono vivo. Sono un non morto, per sempre".
- Tomo di Strahd
Storia (Ambientazione Ravenloft)[]
Strahd Von Zarovich fu figlio di Ravenovia e di Barov Von Zarovich, fu educato per governare e nell’arte della guerra, considerato il degno successore del padre.
La guerra arrivò molto in fretta e si trovò in un batter d’occhio sul campo di battaglia per combattere l’invasione dei Terg.
La guerra fu un insuccesso per i Baroviani che furono costretti a ritirarsi lasciando campo libero ai Terg nell’Ovest del dominio.
Quando Barov Von Zarovich morì Strahd succedette al trono prendendo il comando del suo regno e della guerra, dopo 26 anni di battaglie e stermini Strahd decise di trovare una nuova soluzione, fu allora che gli capitò un antico tomo in cui si parlava dell'evocazione di un’entità demoniaca: Inajira.
i due strinsero un patto, Strahd avrebbe vinto la guerra, ma Inajira, una volta morto, avrebbe preso il suo corpo e avrebbe scelto come servirsene.
La guerra fu vinta e scacciato lo straniero Strahd decise di erigere un mastio talmente grande che chiunque avesse avuto la malsana idea di attaccare Barovia ci rinunciasse non appena avesse visto il castello, che fu nominato Castel Ravenloft, in onore di sua madre. Il castello poteva ospitare moltissime persone e dunque chiamò ad alloggiare da lui ogni componente della famiglia Von Zarovich.
Si dedicherà successivamente a studiare come liberarsi dalla maledizione di Inajira, mentre cominciò ad amare Tatyana Federovna, che tuttavia non lo ricambiò mai, amando a sua volta Sergei Von Zarovich, fratello di Strahd, il quale dopo un anno la sposerà nel famoso evento delle Nozze Rosse di Barovia.
Nelle nozze rosse Strahd verrà ucciso e come pattuito con Inajira il suo corpo divenne proprietà del demone, che lo fece rinascere come un vampiro, Strahd preso dall’ira e dall’amore inseguì Tatyana che spaventata dal mostro che era divenuto il signore di Barovia si gettò dal torrione del castello. Fu allora che il vampiro uccise tutti gli impostori compiendo un vero e proprio massacro, da quel momento fu inghiottito dalle nebbie insieme a Barovia.
Darà la stessa notte la caccia a Leo Dilisnya, organizzatore di quella trappola, lo trasformò in un vampiro e lo chiuse all’interno di una tomba per il resto della sua eterna vita.
Una volta che Barovia fu inghiottita nei Reami del Terrore le nebbie cominciarono a palesare incarnazioni di Tatyana, tuttavia quando Strahd riusciva a prenderle in moglie, esse morivano delle morti più brutali.
Altro rapporto che Strahd ebbe fu quello con Azalin Rex, signore supremo del dominio di Darkon, i due vennero a conoscenza nel 542 BC, quando Azalin si presentò a Strahd come colui che sapeva uscire dalla prigione del semipiano del terrore. I due collaborarono pur avendo dei dissidi. Nel 579BC dalla loro potenza nacque il cosiddetto Apparato, una macchina che sarebbe stata in grado di liberare le due figure da Ravenloft. Tuttavia, sebbene in un primo momento la strategia funzionò, subito dopo i due furono reclamati dalle nebbie che li riportarono a Barovia.
Fu il momento in cui Strahd preso dall’ira tentò di assassinare Azalin, che tuttavia riuscì a fuggire, oltrepassando le nebbie e ricevendo in dono il dominio di Darkon.
Nel 580BC Azalin preparò un esercito di morti, pronto per attaccare il suo nemico di Barovia, tuttavia la guerra non avvenne mai e il tutto sfumò in un equilibrio precario che regge ancora oggi.
(La conoscenza con Jander Sunstar, viene inoltre descritta di seguito)
Storia (La Maledizione di Strahd)[]
In gioventù, Strahd era un principe e un conquistatore. Dopo essersi stabilito nella valle di Barovia, recentemente conquistata, cominciando a sentire il peso della mezza età, prima dell'XI secolo DR Strahd strinse un patto con i Poteri Oscuri di Shadowfell per ottenere l'immortalità. Il patto prevedeva l'omicidio di suo fratello Sergei von Zarovich in modo che Strahd potesse prendere la moglie di Sergei, Tatyana, di cui si era innamorato perdutamente. Il patto causò inavvertitamente il suicidio di Tatyana e finì per trasformare Strahd in un vampiro. L'intera valle fu trascinata nel Shadowfell e trasformata in una prigione da cui non poté più fuggire.
Nell'Anno dell'Elfa Errante, 1072 DR, Jander incontrò Anna, un frammento dell'anima di Tatyana che era rimasta intrappolata in un manicomio di Waterdeep per quasi un secolo. Dopo anni passati a prendersi cura di lei e senza riuscire a trasformarla in un vampiro per evitarne la morte, nell'Anno della Rosa, 1098 DR, Jander fu trasportato a Barovia dai Poteri Oscuri, giurando di vendicarsi di chiunque fosse stato responsabile del suo destino. Lì fece amicizia con Strahd, allora ancora un vampiro inesperto, e, nel corso di più di 25 anni, gli insegnò molte delle sue abilità vampiriche, compresa la capacità di comunicare con gli animali e di controllarli. Dopo aver scoperto la vera natura di Strahd, Jander tentò di distruggerlo, ma finì solo per ferirlo gravemente. In seguito si gettò nel sole per porre fine alla sua miseria, ma, invece di morire, fu trasportato nell'adiacente dominio di Forlorn.
Alla fine del XV secolo DR, Strahd affrontò Minsc, Boo, Delina, Krydle, Shandie e Nerys nel tentativo di recuperare un medaglione che un tempo apparteneva a Tatyana, l'amore della vita di Strahd. Il medaglione aveva il potere di liberare i compagni da Barovia, sfuggendo per un pelo all'ira del vampiro.
Possedimenti[]
I possedimenti noti di Strahd includevano una bastard sword +4, un arco composito possente +2, un amuleto di prova contro l'individuazione e la localizzazione, bracciali di armatura +6, un mantello di resistenza +3, una sfera di cristallo, guanti di destrezza +2, un anello di resistenza elementale minore (fuoco), un anello di protezione +4, e una verga di assorbimento.
Relazioni[]
Durante i suoi molti secoli di prigionia in Barovia, Strahd fece conoscenza con diversi visitatori di Toril, tra cui il vampiro elfo del sole Jander Sunstar, con cui Strahd strinse una relazione di lunga durata, e Volothamp Geddarm, che visitò brevemente Barovia per volere di Elminster Aumar.
Bibliografia[]
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