
Szass Tam, tristemente famoso per la sua gelida e astuta crudeltà e per la sua longevità, è lo zulkir della Necromanzia a Thay, il Mago Rosso più influente e, stando a ciò che dicono gli osservatori, il vero signore di Thay. Szass Tam, diventato un lich oltre duecento anni fa, ha raggiunto la sua attuale posizione di potere grazie ad una smisurata arroganza, ad abilità e preparazione sufficienti a sostenere le sue sconfinate ambizioni e a una lucidità mentale senza pari che ne hanno fatto uno degli più intelligenti e astuti dell'intero Faerûn. Come gli altri Maghi Rossi, Szass Tam preferisce non farsi vedere, manovrando i suoi lacchè e i suoi molti servitori (compresi i suoi vasti eserciti di non morti guidati da generali vampiri) mentre lui rimane impegnato a tramare e a complottare. La sua condizione di non morto gli permette di essere assai paziente. Non ha problemi ad abbandonare i servitori e i progetti che falliscono, potrà sempre riprovare in seguito in un modo diverso. Stancato dai continui tradimenti e assassini all'interno dei Maghi Rossi, ha deciso che il miglior futuro per Thay e per i Maghi Rossi è un futuro che veda unito il paese sotto la sua guida, controllato dalla sua magia e dalla paura. Ancora non ha apertamente esercitato il suo potere, in quanto vuole preservare la forza di Thay il più possibile e preferisce accumulare quanto più potere prima di condurre le cose ad un conflitto aperto. Szass Tam possiede una collezione pressoché incredibile di oggetti magici, che comprende anelli, bacchette e altri piccoli oggetti ma che include anche bastoni, golem e artefatti. La sua roccaforte a nordovest di Tyraturos è pressoché inattaccabile. Coloro che lo incontrano (o che incontrano le immagini di se stesso che lui crea, che appaiono reali in tutto e per tutto e che invia attraverso tutto Faerûn scoprono che Szass Tam è un individuo calmo, colto e perfino piacevole. Ha l'aspetto di un uomo scheletrico e pallidissimo avvolto in vesti ricchissime. E' calvo, ha occhi scuri una sottile barba nera e mani che si sono rinsecchite fino a diventare quasi degli artigli. Naturalmente è in grado di usare la magia per modificare il suo aspetto. La sua forma preferita è quella di uno studioso alto, anziano ma ancora robusto, dagli occhi neri scintillanti e dalla voce profonda e suadente. Szazz Tam è educato ma diretto, e può cedere rapidamente a una collera gelida e controllata davanti a un'insolenza o a una sfida deliberata. D'altra parte sembra invece ammirare coloro che lo imbrogliano o lo aggirano superandolo in astuzia, fin tanto che lo trattano con cortesia. E' coinvolto in più intrighi di quanti la maggior parte dei Faerûniani possa avere nella propria vita, e man mano che il suo dominio si espande sembra soddisfatto di considerare l'esistenza come un gigantesco gioco le cui trame e i complotti sono la pedine, o meglio, le armi principali.