La razza degli umani è la più flessibile e versatile delle razze comuni. Non hanno abitudini generali come le altre razze, e si distinguono parecchio per usi, principi, gusti e costumi. Non sempre hanno grande rispetto per la storia, loro e delle altre razze, difetto dovuto dalla loro breve vita e dalle loro cultura, permanentemente in evoluzione.
Gli Umani sono la razza più diffusa nel Faerun, suddivisa in varie sottorazze. Tutti gli Umani vengono considerati una razza inferiore, e sotto molto aspetti lo sono davvero, ma la loro breve vita li rende le creature più attive e intraprendenti del mondo di Multiverso.
Gli umani vivono in ogni angolo di Toril e abbracciano una gamma completa di culture ed etnie. Lungo la Costa della Spada e in tutto il Nord, gli umani sono la razza più diffusa e in buona parte di quei luoghi anche la razza dominante. La loro composizione culturale e sociale è più variegata che mai e va dai cittadini cosmopoliti che vivono nelle grandi città come Baldur's Gate e Waterdeep ai barbari che imperversano in tutta la Frontiera Selvaggia. Gli umani sono famosi per la loro adattabilità. Nessun'altra razza vive in terre e ambienti così numerosi e diversi, dalle giungle rigogliose ai deserti ardenti, dal gelo eterno del Grande Ghiacciaio alle rive fertili lungo i fiumi e i mari. Gli umani trovano il modo di sopravvivere e di prosperare praticamente in ogni ambiente. In quei luoghi dove gli elfi e i nani si sono ritirati, gli umani spesso avanzano e fondano le loro comunità al fianco o in sovrapposizione a una comunità precedente. Ne consegue, quindi, che il tratto più comune degli umani è la loro assenza di tratti in comune. Questa diversificazione ha consentito alle civiltà umane di svilupparsi più rapidamente rispetto alle altre razze e ha fatto degli umani una delle razze dominanti del mondo odierno, ma ha anche prodotto vari conflitti tra gli umani, causati dalle loro divergenze culturali e politiche. Se non fosse per la tendenza a combattere tra loro, gli umani sarebbero ancora più popolosi e predominanti di quanto non siano già oggi.
Etnie Umane nel Faerun[]
Nel Player's Handbook sono presentate nove etnie umane di Faerun. Di seguito, sono descritti altri gruppi umani degni di nota. Alcuni sono minoranze rilevanti nelle regioni o nelle nazioni confinanti con il Nord, mentre altre sono prevalenti in aree del mondo lontane dalla Costa della Spada.
ARKAIUN[]
Gli Arkaiun, di statura bassa, dalla pelle olivastra e dai capelli scuri, vivono principalmente nel Dambrath, ad Halruaa e nello Shar. Molti Arkaiun vivevano sotto il giogo della schiavitù drow alcuni secoli fa, a causa di una campagna militare contro gli elfi oscuri conclusasi nel fallimento. Questo aveva portato alla distruzione del regno degli Arkaiun nel Dambrath. Nomi degli Arkaiun: (maschili) Houn, Rhivaun, Umbril, Xaemar, Zeltaebar; (femminili) Glouris, Maeve, Sevaera, Xaemarra, Zraela; (cognomi) Lharaendo, Mristar, Wyndael
BEDINE[]
I Bedine, umani dalla pelle e dai capelli scuri, erano guerrieri e nomadi che vivevano nell'Anauroch meridionale. Un tempo erano divisi in più di cento tribù, rimanevano quasi sempre nelle loro terre desertiche e interagivano ben poco con gli stranieri, se non per commerciare. Di generazione in generazione, sempre più Bedine hanno scelto una vita stabile in città, lasciandosi alle spalle le usanze nomadi e riducendo il numero di tribù che ancora aderiscono allo stile di vita tradizionale. Nomi dei Bedine: (maschili) Aali, Rashid, Tahnon, Tanzim, Whalide; (femminili) Aisha, Farah, Nura, Rashida, Zalebyeh; (nomi di tribù) Alaii, Bordjia, Clelarra, Desai, Dakawa, Dursalai, Goldor, lriphawa, Kellordrai, Lalajar, Qahtan, Yethtai, Zazalaar
FFOLK[]
I Ffolk delle Isole Moonshae discendono dai coloni Tethyrian che giunsero sulle isole circa mille anni fa. I Ffolk nutrono un grande rispetto per la natura, sono per buona parte contadini e venerano la dea che chiamano Madre Terra, osservando le loro antiche usanze druidiche. I Ffolk carpentieri navali sono tenuti in gran considerazione, avendo dimostrato la loro capacità di costruire solide navi in grado di affrontare i tumultuosi mari che circondano le loro dimore. Nomi dei Ffolk: (maschili) Artur, Bern, Colin, Manfred, Tristan; (femminili) Alicia, Gennifer, Meridith, Elaine, Olivia; (cognomi) Archer, Gareth, Leed, Kendrick, Morgan, Waters
GUR[]
I Gur, imparentati con i Rashemi, sono umani robusti, dalla pelle olivastra e dai capelli scuri. Si considerano "figli di Seh1ne" e venerano quasi tutti la dea della luna. Le comunità Gur conducono un'esistenza nomade spostandosi attraverso le Terre Centrali Occidentali, cosa che ha procurato loro il soprannome di "popolo delle grandi strade". Nomi dei Gur: (maschili) Boriv, Gardar, Madevik, Vlad; (femminili) Varra, Ulmarra, Imza, Navarra, Yuldra; (cognomi) Chergoba, Drazlad, Tazyara, Vargoba, Stayankina
HALRUAAN[]
Gli abitanti del misterioso regno magico di Halruaa, sono toccati dalla magia e molti di loro dimostrano un grande talento nell'Arte. Svanirono assieme alla loro terra durante la Piaga Magica, ma tornarono in modo altrettanto misterioso dopo la seconda Separazione. Molti Halruaan hanno i capelli biondi o scuri e la carnagione olivastra. I colori più comuni degli occhi sono neri, marroni e verdi. Nomi degli Halruaan: (maschili) Aldym, Chand, Meleghost, Presmer, Sandrue, Uregaunt; (femminili) Aithe, Chalan, Oloma, Phaele, Sarade; (cognomi) Avhoste, Darante, Maurmeril, Stamaraster
lMASKARI[]
Alcuni millenni fa, gli schiavi Mulan insorsero, provocando la caduta di Imaskar e dei suoi maghi regnanti. Tuttavia, alcuni Imaskari sopravvissero e fuggirono nell'Underdark, dove cambiarono gradualmente, sviluppando la pelle pallida e liscia e i capelli biancastri che ora sono i loro tratti più comuni. Gli Imaskari che controllavano la regione di Mulhorand furono costretti all'esilio da una seconda insurrezione da parte dei loro sudditi. Nomi degli Imaskari: (maschili) Charva, Duma, Hukir, ]ama, Pradir, Sikhil; (femminili) Apret, Bask, Fanul, Mokat, Nismet, Ril; (cognomi) Datharathi, Melpurvatta, Nalambar, Tiliputakas
NAR[]
Oltre mille anni fa, i sacerdoti oscuri di Narfell accumularono grande potere tramite una serie di patti con i demoni, ma le loro azioni finirono per scatenare una guerra che distrusse la loro civiltà. I Nar abbandonarono le loro città in rovina maledette e divennero nomadi e mercanti. I Nar hanno la pelle scura, gli occhi neri o marroni e i capelli neri, che spesso portano lunghi e legati in una coda di cavallo o raccolti sulla nuca. Nomi dei Nar: (maschili) Avan, Ostaram, Petro, Stor, Taman, Thalaman, Urth; (femminili) Anva, Dasha, Dima, Olga, Westra, Zlatara; (cognomi) Dashkev, Hargroth, Laboda, Lackman, Stonar, Stormwind, Sulyma
SHAARAN[]
Gli Shaaran, nomadi dai capelli e dalla pelle scura provenienti dal Faerùn meridionale, sono abili cacciatori, arcieri e cavalcatori che venerano varie divinità della natura. Sono organizzati in clan guidati dagli anziani e dai capitribù. Nomi degli Shaaran: (maschili) Awar, Cohis, Damota, Gewar, Hapah, Laskaw, Senesaw, Tokhis; (femminili) Anet, Bes, ldim, Lenet, Moqem, Neghet, Sihvet; (cognomi) Cor Marak, Laumee Harr, Moq Qo Harr, WorawTarak.
TUIGAN[]
I Tuigan, un'orda nomade originaria delle vaste praterie tra Faerùn e Kara-Tur, un tempo quasi conquistarono il Faerùn sotto la guida del gran capo Yamun Khahan, prima di essere sconfitti da una coalizione di eserciti. Da allora, alcuni Tuigan compaiono a volte sulla Costa della Spada e in altre regioni vicine, ma mai in grandi numeri. I Tuigan assomigliano agli Shou: hanno una pelle dai riflessi bronzei o dorati e una chioma nera, ma tendono a essere di carnagione più scura e ad avere lineamenti più marcati. Ognuno ha solo un nome (a volte tramandato da uno dei genitori); i Tuigan non usano i cognomi. I mercanti e gli avventurieri Tuigan sono abituati a viaggiare e hanno dimestichezza con molti linguaggi e culture. Nomi dei Tuigan: (maschili) Atlan, Bayar, Chingis, Chinua, Mongke, Temur; (femminili) Bolormaa, Bortai, Erdene, Naran
ULUTIUN[]
Gli Ulutiun sono umani bassi, dai capelli scuri e dalla pelle dorata, originari del Kara-Tur settentrionale e migrati verso ovest, fino alla Valle del Vento Gelido e altre terre fredde nei pressi del Mare di Ghiaccio Sconfinato. Sono cacciatori e raccoglitori che vivono in piccole tribù e hanno imparato a sopravvivere in uno degli ambienti più aspri del mondo. Ogni Ulutiun ha un solo nome (a volte tramandato da uno dei genitori); gli Ulutiun non usano i cognomi. Nomi degli Ulutiun: (maschili) Amak, Chu, Imnek, Kanut, Siku; (femminili) Akna, Chena, Kaya, Sedna, Ublereak.
OPZIONE: LINGUAGGI UMANI[]
Molte etnie e nazioni umane di Faerun hanno un loro linguaggio specifico, che si aggiunge al Comune. Quasi tutti i linguaggi umani sono scritti in Thorass, l'alfabeto del Vecchio Comune, derivato dal linguaggio Chondathan che i mercanti usavano come lingua comune. Alcuni linguaggi umani usano altri alfabeti, come il Draconico, il Dethek e l'Espruar. I linguaggi delle etnie descritte nel Player's Handbook e in questo libro sono i seguenti:
- Arkaiun: Dambrathan (scritto in Espruar)
- Bedine: Midani
- Calishita: Alzhedo
- Chondathan: Chondathan
- Damaran: Damaran (scritto in Dethek)
- Ffolk: Waelan
- Gur: Guran (un misto di Roushoum e Rashemi)
- Halruaan: Halruaan (scritto in Draconico)
- llluskan: llluskan lmaskari: Roushoum
- Mulan: Chessentan, Mulhorandi, Untheric o Thayan
- Nar: Damaran
- Rashemi: Rashemi
- Shaaran: Shaaran (scritto in Dethek) Shou:Shou
- Tethyrian: Chondathan
- Tuigan: Tuigan
- Turami: Turmic
- Ulutiun: Uluik
Se il Dungeon Master consente l'uso di questa opzione, ogni umano appartenente a un gruppo etnico possiede un suo linguaggio e conosce quel linguaggio oltre il Comune. Questo linguaggio etnico è considerato un linguaggio aggiuntivo gratuito per tali individui.
Divinità degli Umani[]
La diffusione e la varietà della razza umana in Faerùn non è mai stata evidente come nella vasta schiera di divinità che gli umani venerano. Il pantheon Faerùniano (descritto nel capitolo 1) include divinità di ogni genere. Le sfere di influenza di numerose divinità si sovrappongono o entrano in competizione e sembra che agli umani le cose vadano bene così. Molte comunità umane lungo la Costa della Spada possiedono templi e santuari curati dai sacerdoti fedeli alle varie divinità Faerùniane. In alcuni di questi luoghi, i fedeli delle divinità venerate dai governanti o da altri individui potenti svolgono un ruolo predominante nelle politiche locali rispetto a quelle meno popolari. In alcuni casi estremi, un culto considerato eretico o pericoloso può essere dichiarato illegale: per esempio, in una regione in cui i seguaci di Shar detengono l'autorità e il potere, il culto della sua sorella gemella e nemesi Selùne potrebbe essere vietato dalla legge.
Caratteristiche[]
Personalità[]
Gli umani sono la più versatile, flessibile e amichevole delle razze comuni. Sono diversificati per i loro gusti, principi, usi e costumi. alcuni li accusano di non dimostrare molto rispetto per la storia, ma è più che naturale che gli umani, con la loro vita relativamente breve e le loro colture sempre in evoluzione, abbiano una memoria collettiva limitata rispetto a nani, elfi, gnomi e halfling
Aspetto Fisico[]
Gli umani hanno un altezza che varia dal 1,50 al 1,80 con le dovute eccezioni. Il loro peso dipende molto dall'altezza, e il loro peso varia da 55 kg a 110 kg, con i maschi più robusti, alti e pesanti delle femmine. La loro particolare predisposizione per il viaggio, e la loro straordinaria capacità di adattamento ha fatto degli umani una delle razze più varia che abbia mai solcato la terra, infatti essi differiscono per colore di pelle, capelli e, spesso, per marcati tratti somatici. Gli Umani sono una delle razze più incline agli incroci, ed è per questo motivo che si sono formate razze "intermedie" dovute dall'unione tra gli umani e gli orchi o gli elfi o le altre stirpi. Questa loro grande varietà, nella cultura e nell' aspetto, hanno portato gli umani a diventare ottimi mercanti, ambasciatori e diplomatici.
Allineamento[]
Gli Umani possono essere di qualsiasi allineamento, ma la maggior parte tende al neutrale. Tra gli umani ci si può trovare il meglio e il peggio che ci siano in circolazione, questo ci fa trovare tra gli umani il male ed il bene estremo, con tutte le sfumature possibili.
Relazioni[]
Come si mescolano volentieri l'uno con l'altro, altrettanto volentieri si mescolano coi membri di altre razze
Linguaggio[]
Gli umani parlano il comune o le lingue e i dialetti dei loro territori. Solitamente imparano altri linguaggi dalle altre razze e amano utilizzare nei loro discorsi un'infarinatura di "parole in prestito" da altri idiomi.
Nomi[]
I nomi degli umani variano moltissimo. La cultura umana è molto più varia rispetto ad altre colture e non vi sono nomi umani veramente tipici. Alcuni genitori umani danno ai loro figli nomi utilizzati dalle altre razze ( pronunciati più o meno correttamente).